EU4Health, raggiunto l’accordo provvisorio con 631 voti. Maggiore disponibilità di medicinali e dispositivi medici a costi accessibili e protezione dalle minacce sanitarie transfrontaliere.
Nella seduta planaria il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva – con 631 voti favorevoli, 32 voti contrari e 34 astensioni – il programma EU4Health 2021-2027, il cui obiettivo è preparare in modo più rigoroso i sistemi sanitari dell’UE a future pandemie e minacce sanitarie, affinché non si ripeta l’Annus Horribilis del Covid-19.
Il programma, con un bilancio di 5,1 miliardi di euro, destinerà almeno il 20% delle risorse alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute nell’UE, integrando così le politiche nazionali degli Stati membri, facilitandone il coordinamento, la condivisione dei dati e la disponibilità, anche da un punto di vista economico, dei farmaci e dei dispositivi medici.
Il programma sosterrà anche le azioni collegate alla sanità elettronica e la creazione di uno spazio comune europeo dei dati sanitari. Verranno inoltre finanziate quelle attività, come l’assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva, volte a promuovere l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità, a migliorare la salute mentale e a intensificare la lotta contro il cancro.
Nel corso del dibattito in Plenaria, i deputati hanno sottolineato il ruolo chiave che il nuovo programma svolgerà nella lotta contro le disuguaglianze sanitarie, sia tra gli Stati membri che tra i diversi gruppi sociali. Hanno poi accolto con favore l’istituzione di una scorta di forniture e attrezzature mediche essenziali a livello UE, per integrare il lavoro svolto nell’ambito di rescEU, oltre a una disponibilità di personale medico e di supporto da mobilitare in caso di crisi sanitaria.
Adesso il testo passerà al Consiglio per l’approvazione formale del regolamento che entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Sarà applicabile retroattivamente a partire dal 1° gennaio 2021.