ERSU, Laura Caddeo: “Inaccettabile andare a risparmio sulla pelle degli studenti”.

Stop ai pasti ‘al sacco’ proposti nel nuovo menù degli studenti universitari di Cagliari. E’ quello che chiedono i consiglieri regionali del gruppo dei Progressisti che, in una nota, hanno chiesto alla Giunta Solinas e all’ERSU Cagliari di annullare e rettificare gli atti adottati dagli uffici dell’Ente per il diritto allo studio.

“Il pasto erogato agli studenti dell’Ateneo cagliaritano, composto da pane e salame, va contro ogni principio di sana alimentazione e risulta essere lesivo dei diritti degli studenti e contrario ai principi di buona amministrazione. Temiamo che con il pretesto delle norme di prevenzione Covid si stia semplicemente attuando una politica di risparmio sulla pelle degli studenti” sottolinea la consigliera regionale Laura Caddeo.

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“Inoltre – ha proseguito l’esponente dei Progressisti – è da evidenziare come tale pasto non tenga in minimo conto le esigenze di tutti gli studenti (intolleranze, allergie o scelte culturali e religiose) impedendo di fatto che una larga fetta di giovani possa mangiare”.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata

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