Erasmus+: online la Consultazione della Commissione Europea.
L’iniziativa, mirata ad aiutare la Commissione a recepire le opinioni dei cittadini e delle organizzazioni sul programma, resterà aperta fino all’8 dicembre 2023.
Una consultazione che si auspica possa portare i ‘burocrati europei’ a rendere il programma più accessibile per “i non professionisti” della progettazione europea, in particolare i giovani, e, possibilmente, portare risorse il più vicino possibile ai cosiddetti territori disagiati dell’Ue, a partire dalle aree insulari e rurali, spesso penalizzate, come facilmente rilevabile anche in occasione dell’esito di valutazione dell’ultimo round da parte dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.
Auspicabile, ancora, l’allargamento della condizione di vulnerabilità dei giovani alla luce dei profondi cambiamenti avvenuti negli ultimi anni nella società europea e, infine, la considerazione delle numerose osservazioni del Parlamento europeo sul programma. Proprio dalle parti dell’Aula di Bruxelles, nel corso dell’ultima Legislatura non sono state poche le voci critiche verso l’accessibilità del programma, come ricordato, giusto per citarne alcune, dalle interrogazioni degli eurodeputati David McAllister, Sara Cerdas, Elisabetta Gualmini e Massimo Smeriglio,
foto National Erasmus+ Office Israel