Erasmus+: la Commissione sostiene lo storytelling data.
La Commissione lancia una nuova iniziativa Erasmus+ di data storytelling per un accesso più rapido e semplice alle statistiche
Una nuova iniziativa a sostegno dell’accessibilità al programma Erasmus+ è stata lanciata oggi dalla Commissione europea. Si tratta del cosiddetto data storytelling, mirato a facilitare la consultazione delle informazioni sul programma Erasmus+ e dintorni.
Studenti, docenti, ricercatori, giornalisti e chiunque sia interessato, potranno ora consultare in modo interattivo e semplice un’ampia gamma di statistiche aggregate che coprono il periodo 2014-2024. Dati che forniranno, spiegano dalla Commissione, una rappresentazione visiva dei flussi di mobilità da un Paese all’altro e l’accesso a dashboard personalizzabili, fino ad arrivare all’offerta di una panoramica sulle organizzazioni partecipanti per settore educativo e sul numero totale di progetti finanziati ogni anno.
Inoltre, sarà presto lanciata una nuova serie di podcast sul programma Erasmus+.
Dal suo lancio nel 1987, il programma Erasmus+ è cresciuto in modo significativo e la sua portata si è ampliata a vari settori e attività. Erasmus+ fornisce sostegno alla mobilità, alla cooperazione transnazionale e alle attività politiche nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport in Europa. Programma, andando oltre le “narrative della comunicazione dell’Unione europea”, divenuto nel tempo sempre meno accessibile per i cosiddetti beneficiari finali, i giovani, come ribadito in più occasione dai principali organi di monitoraggio europei, a partire dalla Commissione CULT del Parlamento europeo che, di autoreferenzialità, può farne volentieri a meno.