Epilessia, a Sassari la giornata internazionale.

Ritorna a Sassari la Giornata internazionale dell’epilessia che il 10 febbraio vedrà le strutture dell’Aou di Sassari impegnate in un “open day”, dalla parte dei pazienti e dei loro familiari. A disposizione ci sarà personale medico, tecnico, infermieristico in spazi dedicati ad accogliere bambini, giovani e adulti che ritengano utile una consulenza specialistica. Protagonisti della giornata saranno il Centro per l’epilessia dell’età evolutiva della Neuropsichiatria infantile e gli ambulatori per l’epilessia della Clinica Neurologica.

Il Centro per diagnosi e la cura dell’epilessia nell’età evolutiva, al secondo piano della stecca bianca di viale San Pietro (padiglione 2 – scala E), accoglierà gli utenti dalle 8 alle 20 e per l’occasione saranno effettuate visite ed elettroencefalogrammi programmati. Verrà prevista, inoltre, una postazione per fornire gratuitamente informazioni sulla malattia epilettica. Il Centro per la diagnosi e cura dell’epilessia in età evolutiva, con responsabile la dottoressa Susanna Casellato, è accreditato dalla Lega italiana per la lotta contro l’epilessia (Lice) ed è situato nell’unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile diretta dal professor Stefano Sotgiu.

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L’unità operativa complessa di Clinica Neurologica, diretta dal professor Gian Pietro Sechi, ha quattro ambulatori settimanali per pazienti adulti con diagnosi di epilessia, o ancora in fase di accertamento diagnostico. Gli ambulatori il 10 febbraio saranno a disposizione per una consulenza specialistica. Anche i laboratori di elettroencefalografia rimarranno attivi per tutta la mattinata e verranno svolti accertamenti elettroencefalografici. L’accesso sarà senza necessità di impegnativa o di prenotazione, direttamente al servizio di accettazione dell’unità operativa complessa di Clinica Neurologica, al primo piano di viale San Pietro 10. Le visite verranno effettuate a partire dalle ore 9, in ordine di arrivo e con priorità di accesso per i pazienti di nuova diagnosi, fino alle ore 14.

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Durante la giornata internazionale dell’epilessia pazienti e familiari potranno ricevere quindi anche consulenze gratuite, con informazioni utili alla comprensione della patologia, al superamento delle problematiche sociali e alla relativa gestione terapeutica.

L’epilessia è una malattia neurologica che si esprime in diverse forme, per la maggior parte compatibili con una vita assolutamente normale. In Sardegna sono circa 12mila i soggetti affetti da epilessia e di questi oltre il 50 per cento sono pazienti in età evolutiva. L’incidenza della patologia nei paesi industrializzati è di 1 su 100, senza preferenza di sesso, e in Italia circa 500mila persone presentano un’epilessia in forma attiva.

Il sintomo principale delle varie forme di epilessia è la crisi epilettica, un disturbo improvviso e transitorio che dipende da un’alterazione della funzionalità delle cellule nervose che risultano, per varie ragioni, ipereccitabili.

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Le crisi epilettiche possono manifestarsi con sintomi diversi e variamente associati tra loro: sintomi motori, vegetativi, coinvolgimento della coscienza. La diagnosi di epilessia è convenzionalmente posta dopo almeno due crisi spontanee.

L’elettroencefalogramma rappresenta lo strumento indispensabile nel procedimento diagnostico della malattia. La registrazione video-Eeg con registrazione delle crisi epilettiche rappresenta l’indagine attualmente migliore per il corretto inquadramento del tipo di crisi e per la diagnosi differenziale con manifestazioni parossistiche non epilettiche.

Predisposizione genetica, sofferenza nel periodo pre e perinatale, malformazioni della corteccia cerebrale, infezioni, traumi, tumori, ictus, costituiscono le cause più frequenti nella comparsa di una epilessia.

È necessario porre una diagnosi precisa perché si possa scegliere la cura più adeguata e, pertanto, è consigliabile che l’utente si rivolga a centri e laboratori specialistici.

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