Eolico in Sardegna, ASEL: “Comuni devono essere protagonisti delle decisioni”.
La Giunta Esecutiva dell’ASEL Sardegna, nel corso della sua ultima riunione convocata in via straordinaria dal Presidente Rodolfo Cancedda, ha preso in esame le varie iniziative in corso per definire la classificazione delle aree idonee e quelle non idonee per l’installazione di impianti di produzione di energie rinnovabili, in particolare i lavori della “Cabina di Regia” istituita dalla Regione, il “Documento metodologico operativo”, inviato dall’Assessorato regionale degli Enti Locali a tutti i Comuni della Sardegna come atto di indirizzo nella scelta delle aree idonee e non idonee, e, infine, la proposta di Legge Popolare “Pratobello 24”.
“Nel condividere la decisione delle forze politiche, della Giunta e del Consiglio regionale di incardinare subito alla ripresa dei lavori dell’Assemblea l’esame della proposta di legge popolare, la Giunta Esecutiva dell’ASEL ribadisce con forza la centralità dei territori che devono essere i veri protagonisti delle decisioni e la volontà di concorrere alle scelte con potere decisorio anche su tutte le pratiche presentate, nell’interesse primario della difesa dell’ambiente e del paesaggio intesi come valore universale. L’ASEL Sardegna intensificherà la propria presenza nelle sedi competenti – ha assicurato il Presidente Cancedda, anche attraverso il Coordinamento regionale di tutte le Associazioni autonomiste a tutela dei poteri e delle prerogative degli Enti Locali Sardi e delle popolazioni residenti”.