Entrano in vigore le nuove norme sulla pubblicità politica.

Oggi entrano in vigore nuove norme dell’UE che stabiliscono standard comuni nel mercato interno in materia di trasparenza e targeting della pubblicità politica, consentendo ai cittadini di identificare i messaggi che cercano di influenzare le loro opinioni e decisioni politiche.

Queste regole, ha ricordato oggi la Commissione von der Leyen, “promuovono un dibattito democratico aperto ed elezioni libere, giuste e stabili. La pubblicità politica deve ora essere chiaramente identificata come tale e indicare chi l’ha pagata, a quale prezzo, a quale processo elettorale o legislativo è collegata e se è mirata. Sarà necessario istituire un meccanismo per segnalare gli annunci pubblicitari problematici e tutti gli annunci politici online saranno archiviati in una directory pubblicitaria online. Il regolamento limita inoltre l’uso improprio dei dati personali. Per proteggere i processi democratici europei dalle interferenze straniere, il regolamento vieta la sponsorizzazione di annunci pubblicitari provenienti da paesi terzi tre mesi prima di un’elezione o di un referendum”.

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“La nuova legge – ha aggiunto Věra Jourová , Vicepresidente per i Valori e la Trasparenza – rende la pubblicità politica più trasparente e stabilisce protezioni più forti contro le interferenze e le manipolazioni straniere. Sarà più facile per gli elettori “identificare i contenuti a pagamento, sapere chi li ha pagati” e come è stata mirata la pubblicità”.

Le norme si applicheranno d’ora in poi, anche per le elezioni parlamentari europee del 2024, agli annunci pubblicitari di attori politici volti a influenzare le elezioni e altri processi democratici. Il regolamento impone ai fornitori di servizi di fornire pubblicità politica all’interno dell’UE, indipendentemente dallo Stato membro in cui ha sede lo sponsor. Questa disposizione riconosce in particolare il ruolo particolare svolto dai partiti politici europei e dai gruppi politici del Parlamento europeo nella conduzione delle campagne a livello europeo. Il resto del regolamento, compresi gli obblighi di trasparenza imposti ai fornitori di servizi, le norme specifiche sulla protezione dei dati e il regime di supervisione, si applicheranno a partire dal 9 ottobre 2025. La Commissione collaborerà con gli utenti e i fornitori di servizi di pubblicità politica, le autorità di controllo e altre parti interessate per favorire il rispetto delle regole. 

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foto di Ulrike Leone da Pixabay.com