Emigrazione giovanile, Alessandro Melicchio: “Con nuova proposta di legge rimediamo al fenomeno”.

Non è passato inosservato il report della Corte dei Conti sul sistema universitario 2021, secondo il quale i laureati italiani sarebbero sempre più spinti a lasciare il Paese, come dimostrato dal +41,8% di giovani laureati emigrati rilevato rispetto al 2013. Certo, non bisognava attendere la Corte dei Conti, per ricordare il fenomeno alla politica italiana, incapace di alcuno slancio proattivo per la risoluzione della decennale piaga della fuga dei cervelli, come dimostrato ieri dall’intervento del deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Melicchio, relatore della proposta di legge sul reclutamento dei ricercatori universitari e degli enti di ricerca.

“Il fenomeno della ‘fuga dei cervelli’ è aumentato drammaticamente negli anni. Le cause sono molteplici e spesso riconducibili a investimenti ancora insufficienti sull’università ma, tra queste, assume sicuramente un grande peso l’assenza di un sistema universitario e di ricerca allineato agli standard internazionali, in primis per quanto riguarda le tutele per i giovani ricercatori e la valorizzazione del merito”.

Alessandro Melicchio, foto  Alessandro.melicchio CC BY-SA 4.0
Alessandro Melicchio, foto Alessandro Melicchio CC BY-SA 4.0

“La proposta di legge attualmente in discussione in commissione Cultura contribuirà a rimediare a questo fenomeno che priva il Paese delle sue menti migliori. Assi principali del testo sono la riduzione delle sacche di precariato favorendo una più rapida assunzione in pianta stabile di professori e ricercatori, concorsi più trasparenti e meccanismi premiali della mobilità”.

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Foto di Kaserei da Pixabay