Emergenza 112 ed elisoccorso, la commissaria Areus audita in commissione Sanità.
La commissione Sanità, oggi ha ascoltato la commissaria straordinaria di Areus Simonetta Bettelini sulle problematiche del numero di emergenza 112 e dell’elisoccorso. Nel suo intervento, la commissaria, ha ricostruito, partendo dall’accordo del 2019 fra Regione e Ministero della Difesa, i complessi passaggi collegati al servizio e all’individuazione di Nuoro come sede provvisoria della centrale operativa del numero di emergenza. “Ci sono stati ritardi – ha spiegato la Bettelini – soprattutto sulla progettazione della struttura, per la quale il Comune di Nuoro (proprietario anche dei locali) ha dato il via libera nello scorso mese di agosto. Questo ha determinato, ha aggiunto, la necessità di ricercare alternative, sia perché un mese prima Sassari aveva assicurato la disponibilità immediata di una sede di proprietà regionale, sia per risolvere i problemi delle reti tecnologiche”.
Sull’elisoccorso, ora coperto da un convenzione con l’Aeronautica militare che scadrà il prossimo 31 dicembre, la commissaria dell’Areus ha ricordato “le difficoltà operative presenti presso lo scalo militare di Alghero” (ricovero e manutenzione degli aeromobili) e l’urgenza di individuare soluzioni alternative, anche se, ha precisato, le situazioni di criticità potrebbero essere superare nell’ambito di un accordo-quadro in via di perfezionamento fra Regione-Ministero della Difesa ed Aeronautica Militare.
Complessivamente i componenti della commissione (Cocco, Peru, Oppi, Saiu, Mula, Ganau e Cuccu), si sono dichiarati insoddisfatti delle risposte e delle spiegazioni ricevute dalla commissaria. Più complesso, secondo i commissari, il problema dell’elisoccorso, perché oltre alla criticità su Alghero ne sono state segnalate altre (non di infrastrutture ma di gestione del traffico) anche sull’aeroporto Olbia-Costa Smeralda, mentre nel frattempo sarebbero già state attivate 2 nuove eli-superfici presso il Brotzu di Cagliari ed il Giovanni Paolo II° di Olbia.