Elezioni USA, Jill Stein: “Kamala Harris sostenuta dai repubblicani”.
Sotto le mentite spoglie della “contrapposizione democratica” è evidente che l’attuale candidata alla presidenza degli Stati Uniti d’America, Kamala Harris, abbia, al suo interno, il solido sostegno dei repubblicani. A dichiararlo, oggi, la candidata del Partito Verde americano, Jill Stein, per la quale sono oltre 200 gli endorsement repubblicani (tra i quali quello di uno dei più “diabolici guerrafondai” del 21° secolo, Dick Cheney) per l’attuale vice di Joe Biden.
Dopo aver dichiarato poi, nel corso della trasmissione The View, quella, come ricordato recentemente dallo stesso Donald Trump, che negli ultimi 4 anni “non avrebbe cambiato una virgola” sul fronte delle politiche messe in campo dall’Amministrazione di Joe Biden.
In una recente apparizione al programma The View, Kamala ha poi confermato, in caso di vittoria, che nominerà un repubblicano nel suo gabinetto e, cosa più imbarazzante visti i disatrosi risultati ottenuti dall’Amministrazione Biden negli ultimi anni, che “non avrebbe fatto nulla di diverso da Joe Biden” e di aver preso parte alla “maggior parte delle decisioni che hanno avuto un impatto” nel corso del mandato democratico.
Un sostegno dei repubblicani no-Trump, riscontrabile anche in un recente post su X di Kamala Harris che, in estrema sintesi, ha espresso l’intenzione di “creare un consiglio bipartisan di consulenti” perché, ha spiegato Kamala “la nostra democrazia ha bisogno di un sano sistema bipartitico”.
Courtesy of the White House
