Elezioni regionali Sardegna, Lucia Chessa: “Serenità di chi ha la coscienza a posto”.

Ha votato con la consapevolezza di “aver fatto il proprio dovere di cittadina e di aver “risposto al senso di cittadinanza”. Una condizione giuridica, secondo la candidata alla presidenza della Regione, Lucia Chessa (Sardigna R-Esiste) divenuta “ormai merce rara”.

“Sono molto tranquilla – ha dichiarato a Sardegnagol l’esponente di Sardigna R-Esiste -. Dopo aver votato ad Austis, paese di 700 persone dove conservo gelosamente la mia residenza, passerò la giornata a Cagliari”.

Una campagna elettorale che ha registrato “una fortissima crisi democratica”, per l’ex sindaca di Austis: “Non è stata la campagna elettorale perfetta. Siamo in una democrazia in fortissima crisi che ha dimenticato i fondamentali. Certi luoghi comuni come il “voto buttato” o perso sono veri e propri atti violenti e denunciano che non c’è più rispetto per le minoranze. Invece – conclude – il ruolo di esse è il punto cardine di una democrazia. Questa crisi si ravvisa dovunque”.

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