Elezioni regionali: l’affluenza non arriva al 38%.
Si continua a rilevare il crollo dell’affluenza al voto in Umbria e in Emilia-Romagna, dimostrando, se mai ce ne fosse il bisogno, del più totale disinteresse dei cittadini/e italiani/e verso l’attuale sistema partitico italiano. Una rassegnazione diffusa che arriva addirittura da una delle regioni storicamente “più impegnate” d’Italia come l’Emilia-Romagna.
Alle ore 23 del 17 novembre, infatti, anche i numeri lo confermano. In Emilia-Romagna ha votato il 35,77% degli aventi diritto, contro il 67,67% di 4 anni fa. In Umbria, ancora, il 37,79% a fronte del 64,69% delle ultime elezioni del 2020.
Si potrà votare anche oggi dalle 7 alle 15 ma, ormai è un dato incontrovertibile, della rappresentanza politica ai cittadini italiani importa (a ragione) sempre meno.