Egas: via libera al progetto per l’Alta Gallura.
L’Ente di governo dell’Ambito della Sardegna ha approvato oggi il progetto esecutivo (presentato da Abbanoa) per il riassetto dell’approvvigionamento idropotabile nei comuni dell’Alta Gallura.
Grazie ad un finanziamento di oltre 16 milioni sarà attivata l’alimentazione dei comuni di Tempio Pausania, Aggius, Bortigiadas, Calangianus, Luras ed Erula dall’invaso sul rio Pagghiolu, che avverrà per mezzo di sette chilometri di condotte adduttrici. In questo modo i comuni dell’Alta Gallura potranno superare le attuali criticità e contare su una risorsa idrica sempre certa e di qualità.
Il nuovo sistema dovrà integrarsi con le attuali linee di approvvigionamento (dalle fonti locali e da Pattada) e garantire una spiccata flessibilità di alimentazione, in modo da assicurare il soddisfacimento del fabbisogno idrico sia al variare della domanda (più alta durante la stagione turistica) sia al variare degli scenari idrogeologici.
Oltre alla posa della condotta adduttrice dall’invaso del Pagghiolu all’esistente impianto di potabilizzazione di Pischinaccia, tra gli interventi previsti dal progetto ci sono la realizzazione di un pozzetto in cemento armato per l’intercettazione della condotta esistente in uscita dalla diga di Monti de Deu, quella di una stazione di sollevamento (alla base della diga) per il rilancio delle portate derivate e il potenziamento e l’ampliamento dello stesso impianto di Pischinaccia.
“Con l’approvazione di questo progetto il territorio dell’Alta Gallura raggiunge il traguardo dell’autonomia idropotabile- commenta Fabio Albieri, presidente dell’Egas-. Ora spetta ad Abbanoa fare il prossimo passo: indire la gara per l’aggiudicazione dei lavori, così che si possa al più presto arrivare alla realizzazione degli interventi”.