Effetto Ucraina, ministro Difesa slovacco: “Spesa del 2% del PIL per armamenti non è più sufficiente”.
Tra i partner della NATO, la spesa del 2% del Prodotto Interno Lordo potrebbe non essere più sufficiente per le spese militari, ha affermato ieri il ministro della Difesa slovacco Jaroslav Nad’ dopo l’incontro con il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd J. Austin III.
“Il 2% del PIL come costo per la difesa non può rappresentare il nostro obiettivo, ma una base di partenza”, ha detto Nad’. “Posso confermare che alcuni alleati hanno dichiarato di volere arrivare anche al 3%. La Polonia e alcuni Paesi baltici potrebbero raggiungere il 2,5%”.
“Lodo la Slovacchia per i suoi contributi alla NATO – ha dichiarato nell’occasione Lloyd J. Austin III – per l’assistenza umanitaria e militare che ha fornito all’Ucraina e per la generosità che ha mostrato ai rifugiati in fuga dalla guerra. Le vostre azioni parlano chiaro. Gli Stati Uniti apprezzano profondamente la cooperazione bilaterale con la Slovacchia. Staremo insieme a voi per difendere i nostri valori e la nostra sicurezza comune”.
I due leader della difesa hanno anche discusso della modernizzazione dell’esercito slovacco, che include lo sviluppo di brigate meccanizzate e la sostituzione dell’equipaggiamento militare, compresi gli aerei da combattimento.
foto Army Staff Sgt. Jose H. Rodriguez /Department of Defense