ECLJ: “Ritirare lo status di ‘Partner per la democrazia’ del Consiglio Legislativo Palestinese”.

L’11 ottobre, l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) ha tenuto un dibattito sull’escalation di violenza in Medio Oriente in seguito al recente attacco di Hamas contro Israele, con la partecipazione di un parlamentare israeliano e di un deputato del Consiglio Legislativo Palestinese.

Una ventina di membri del Consiglio d’Europa, ricordano dal Centro europeo per la Legge e la Giustizia (ECLJ), hanno chiesto la parola per condannare chiaramente l’attacco terroristico di Hamas e ribadire il diritto di Israele alla difesa. Nell’occasione il deputato ungherese Zsolt Németh ha ribadito che “ il terrorismo è un nemico comune sia di Israele che dell’Europa”, mentre il deputato spagnolo Pablo Hispán ha denunciato i “discorsi dell’estrema sinistra che intendono giustificare gli atti terroristici di Hamas”.

Da parte sua, l’ECLJ ha attirato l’attenzione dei parlamentari sullo status di “Partner per la democrazia” di cui gode il Consiglio legislativo palestinese dal 2011.

Il Consiglio Legislativo Palestinese è il parlamento unicamerale dei territori palestinesi. È presieduto dal deputato Abdel Aziz Doweik, membro di Hamas. Dei suoi 132 membri, 74 sono anche membri di Hamas, cioè la maggioranza. Questi membri sono stati eletti nel 2006 e da allora l’“Autorità Palestinese” non ha più tenuto elezioni legislative.

L’articolo 64 delle Regole PACE, ricordano ancora dall’ECLJ, definisce le prerogative dei “Partner per la democrazia”. “Questo status dà al Consiglio Legislativo Palestinese il diritto di inviare una delegazione di parlamentari al Consiglio d’Europa ad ogni sessione plenaria, prendere la parola nell’Assemblea, partecipare alle riunioni delle commissioni, fare proposte sull’ordine del giorno, firmare proposte di risoluzione e raccomandazioni e, infine, di partecipare ai lavori dei gruppi politici”.

In altre parole, un parlamento in cui Hamas ha la maggioranza ha lo status di influenzare ufficialmente il Consiglio d’Europa.

Ancora, nel PACE, il Consiglio Legislativo Palestinese è rappresentato da membri di altri partiti politici palestinesi: Fatah, il Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina. Quest’ultima, come Hamas, è considerata un’organizzazione terroristica dall’Unione Europea.

Seguendo l’iniziativa dell’ECLJ, un gruppo di parlamentari starebbe lavorando ora su una proposta di risoluzione per ritirare lo status di “Partner per la democrazia” del Consiglio Legislativo Palestinese. La procedura sarà lunga e richiederà diverse relazioni da parte delle commissioni parlamentari del Consiglio d’Europa, ma è l’unico meccanismo per raggiungere questo obiettivo, spiegano dall’ECLJ

Eppure, lo status di “Partner per la democrazia” dovrebbe presupporre il rispetto di diverse condizioni, che non sono attualmente soddisfatte dal Consiglio legislativo palestinese. In particolare, un “partner per la democrazia” deve abbracciare i valori del Consiglio d’Europa (in particolare i diritti umani), abolire la pena capitale (Hamas l’ha sempre applicata, legalmente o meno) e organizzare elezioni libere ed eque (che non è stato fatto dal 2006 in Palestina).

Sullo sfondo di questa sorprendente fattispecie, ricordano infine dall’ECLJ, “negli ultimi vent’anni l’Unione europea ha finanziato milioni di organizzazioni strettamente legate a organizzazioni terroristiche come Hamas o ad associazioni islamiste radicali come i Fratelli Musulmani”.

foto di hosny salah da Pixabay.com