Domani si riparte con l’VIII edizione del Festival Lussu.
Prende il via domani, venerdì 30 ottobre, alle 17, nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita a Cagliari, l’VIII edizione del Festival Premio Emilio Lussu, con una serata inaugurale dedicata alla questione curda declinata nei risvolti della letteratura e del cinema di Fariborz Kamkari, regista e sceneggiatore iraniano di origine curda.
Kamkari presenterà il suo ultimo libro “Ritorno in Iran” (La nave di Teseo, 2022) in compagnia di Elisabetta Balduzzi, per poi dare avvio alla visione del suo film documentario “Kurdbûn. Essere curdo”,incentrato sulla quotidiana lotta del popolo curdo contro l’oppressione dell’esercito turco. Attraverso le immagini scorre il diario di guerra vissuto dalla giornalista Berfin Kar, che assieme al suo cameramen è rimasta intrappolata per 79 giorni in un assedio punitivo dell’esercito turco a Cizre, tra carri armati, bombardamenti sistematici, sterminio di civili, resistenza e disperazione. Il regista si intratterrà a dialogare con Alessandro Macis e a rispondere alle domande del pubblico.
Ultimo appuntamento della serata, alle 20, sarà la presentazione del libro “Diplomazia clandestina” di Emilio Lussu (The dot company, 2021), riedito con la prefazione di Valdo Spini, che interverrà assieme a Gianni Massa e Gianfranco Fancello, con il coordinamento di Gian Giacomo Ortu e le letture di Elisabetta Balduzzi.
Alle 17 in Sala Castello ci saranno Paolo Colagrande, per ritirare il premio Narrativa edita ricevuto con “Salvarsi a vanvera” (Einaudi, 2022), Mauro Tetti, che ritirerà la Menzione speciale Narrativa giovani per il volume “Nostalgie della terra” (Italo Svevo Edizioni, 2021), e Adriano Prosperi per il premio Saggistica edita con “Un tempo senza storia” (Einaudi, 2021). Marco Galli riceverà il massimo riconoscimento per la Narrativa a fumetti edita per “Il nido” (Coconino Press, 2022).
Infine c’è grande attesa per l’arrivo, alle 19, direttamente da Città del Messico, dell’autore letterario, giornalista, saggista ed attivista politico Paco Ignacio Taibo II, al quale sarà consegnato il Premio Emilio Lussu alla Carriera. Direttore delle raccolte “Messico, storia di un popolo” e “Cronaca generale del Messico”, del supplemento culturale del magazine “Siempre!” e delle riviste “Enigma” e “Bronca”, le sue opere comprendono romanzi storici, racconti ispirati alla cronaca e romanzi gialli. Ma la vera avventura di Taibo II inizia nella prima infanzia. Figlio dello scrittore spagnolo Paco Ignacio Taibo I, è approdato giovanissimo in Sudamerica in fuga con la sua famiglia dalla dittatura oppressiva del regime franchista.