Disuguaglianza digitale nell’istruzione: una minaccia per la coesione dell’UE.

L’accesso diseguale alle tecnologie digitali sta ampliando il divario educativo tra studenti europei, mettendo a rischio la coesione sociale e la competitività dell’UE.

Sebbene la digitalizzazione dell’istruzione sia un pilastro centrale della strategia europea, come dimostrato dal Digital Education Action Plan (2021-2027), persistono forti disparità tra Stati membri, regioni e classi sociali. Gli studenti che vivono in aree rurali o svantaggiate faticano ad accedere a internet veloce, dispositivi moderni e formazione adeguata, restando indietro rispetto ai loro coetanei delle città. Inoltre, i sistemi educativi nazionali differiscono significativamente nell’integrazione degli strumenti digitali nelle scuole.

Come verranno affrontate tale diseguaglianze digitali nella revisione del Digital Education Action Plan? Come sarà garantita l’introduzione di standard comuni tra i Paesi membri dell’Ue per ridurre il divario digitale? Interrogativi, in attesa di risposta dalla Commissione von der Leyen, posti dall’eurodeputato Nikos Pappas del gruppo de “La Sinistra”.

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Un tema, per il parlamentare europeo “che evidenzia la necessità di un’azione coordinata per garantire che la trasformazione digitale dell’istruzione non diventi un ulteriore fattore di disuguaglianza, ma un motore di crescita inclusiva per tutta l’Unione”.

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