DiscoverEU, Hajsel e Benova (S&D): “Come viene garantita la corretta selezione dei candidati?”.
DiscoverEU è uno degli ultimi programmi europei ideato per offrire ai giovani l’opportunità di viaggiare gratuitamente in Europa. La scorsa estate, 12.000 giovani sono stati selezionati dalla Commissione Europea, ricevendo un pass per utilizzare le reti ferroviarie e i traghetti dei 31 Paesi partecipanti.
In una recente interrogazione gli eurodeputati del Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici, Robert Hajsel e Monika Benovà, hanno chiesto alla Commissione di intervenire in merito ai criteri di selezione e, in particolare, sulla correttezza della scelta dei vincitori e delle modalità di monitoraggio dell’iniziativa.
In risposta alle richieste dei due eurodeputati è intervenuta la Commissaria alla Gioventù, Mariya Gabriel: “I candidati inviano le loro domande online. Dopo aver verificato se la loro età e nazionalità sono ammissibili, viene loro sottoposto un quiz a risposta multipla su fatti e azioni dell’UE. Per stabilire una classifica, i candidati devono rispondere a una domanda aperta, la cui risposta corretta non è nota prima della chiusura dell’application round.
All’interno del programma sono, altresì, stabilite delle quote nazionali per garantire una partecipazione geografica equilibrata e tutte le domande sono classificate per nazionalità”.
“Nella domanda di partecipazione – ha proseguito la Commissaria Gabriel – i candidati devono selezionare una casella per impegnarsi a diventare Ambasciatori del programma. A tal riguardo la Commissione incoraggia gli ex viaggiatori a utilizzare hashtag e condividere la propria esperienza online. Attualmente il gruppo Facebook di DiscoverEU conta oltre 33.400 membri, mentre l’account Instagram ha raggiunto 13.500 follower”.
Per quanto riguarda il monitoraggio del programma Mariya Gabriel ha puntualizzato che: “La Commissione controlla periodicamente gli aggiornamenti delle prenotazioni, le richieste di esigenze speciali, i possibili reclami e vengono forniti rapporti regolari. La Commissione raccoglie feedback qualitativi attraverso i sondaggi dei partecipanti. Queste informazioni vengono utilizzate per migliorare ogni round di selezione. Ulteriori feedback sono tratti dai canali dei social media e da incontri regolari con i giovani e le organizzazioni interessate”.
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