Diritti dei passeggeri e ‘voli fantasma’. Il PE per la tutela del trasporto aereo.
Voli cancellati a causa del Covid-19? Nessun problema! Il 18 marzo la Commissione europea ha presentato dettagliate linee guida per garantire una coerente applicazione dei diritti dei passeggeri nell’UE e proteggere i passeggeri in tutti i Paesi europei.
Per tutti i voli cancellati, le compagnie aeree sono obbligate ad offrire ai passeggeri tre diverse opzioni: il rimborso del volo, l’imbarco su un volo alternativo non appena possibile e l’imbarco su un volo alternativo a una data successiva a scelta del passeggero.
L’imbarco su un volo alternativo non appena possibile può essere soggetto a notevoli ritardi dovuti al limitato numero di voli che operano attualmente a causa delle misure per contenere la diffusione del virus.
Ancora, le compagnie aeree dovranno fornire gratuitamente, e senza eccezioni, pasti, bevande e la sistemazione in albergo per i passeggeri il cui volo viene cancellato e che scelgono il volo alternativo nella prima data possibile.
Sempre sul fronte del trasporto aereo, dopo aver presentato le linee guida per i diritti dei passeggeri nel periodo dell’emergenza Coronavirus, il Parlamento europeo , nella plenaria di giovedì 26 marzo, discuterà e voterà la proposta della Commissione per sospendere temporaneamente le regole europee sull’assegnazione degli slot negli aeroporti, così da mettere fine al fenomeno dei ‘voli fantasma’.
Le compagnie aeree, infatti, si trovano costrette a mandare in aria i loro velivoli, anche se le prenotazioni sono pochissime o praticamente nulle. Le norme dell’Unione Europea, infatti, impongono alle compagnie aeree di continuare a gestire almeno l’80% degli slot di volo assegnati, anche se a bordo del velivolo non c’è nessuno, pena la riassegnazione dei “diritti di volo” a una compagnia concorrente.
foto SOGAER