Dinamo. David Logan torna in biancoblu.

La Dinamo Banco di Sardegna ha sottoscritto oggi un accordo con il giocatore statunitense di nazionalità polacca David Logan per la stagione 2021-2022. Un ritorno importante in Sardegna dopo aver scritto importanti pagine della storia biancoblu, a partire dal triplete della stagione 2014-2015.

Nelle ultime tre stagioni a Treviso, Logan ha chiuso l’esperienza alla TVB con un’annata da 17.3 punti, 2.3 rimbalzi e 2.8 assist di media in 28 minuti di utilizzo: con queste cifre il Logan ha condotto la formazione veneta per la prima volta ai playoff della massima serie. Nel suo lungo curriculum in giro per l’Europa figurano club prestigiosi come Baskonia, Maccabi Tel Aviv, Panathinaikos, Alba Berlino e la partecipazione a Eurolega ed Eurocup.

Leader silenzioso, tiratore micidiale e go to guy per antonomasia, il ‘professore’ ritorna a Sassari con la voglia di mettere esperienza e leadership al servizio di coach Demis Cavina, cambio di gran lusso in regia e beniamino dei tifosi.

La sua carriera da professionista parte proprio dall’Italia, nella stagione 2005-2006, con la maglia della Pallacanestro Pavia in A2. I numeri collezionati nelle 12 gare disputate in A2 gli valgono la chiamata in Israele di Ramat Hasharon. Nell’estate 2006 fa rientro negli States e disputa la G-League con i Fort Worth Flyers ma dopo poche partite si trasferisce in Polonia, allo Starogard Gdański. Nella stagione 2007-08 resta in Polonia, dove prenderà anche la nazionalità, sponda Turów Zgorzelec: qui è eletto MVP del campionato e in Eurocup chiude con 18.6 punti, 1.5 assist e 2.5 rimbalzi di media. Nelle due stagioni successive al Prokom conquista il titolo nazionale back to back e debutta in Eurolega, collezionando nelle 35 gare della massima competizione continentale 15.9 punti, 3.1 assist e 2.7 rimbalzi di media. Nel 2010 esordisce nella Liga ACB, in Spagna, con la maglia del Saski Baskonia: l’anno dopo è in Grecia, al Panathinaikos, dove disputa la Final Four di Eurolega e conquista la Coppa di Grecia. Nella stagione 2012-13 è al Maccabi Tel Aviv, impegnato sia nel campionato sia in Eurolega, mentre l’anno dopo in Germania in maglia Alba Berlino vince la Coppa di Germania, arriva fino alle finali di Bundesliga e disputa i quarti di finale Eurocup dopo aver eliminato da avversario la Dinamo Banco di Sardegna. È proprio il club isolano a riportare David Logan in Italia nella storica stagione 2014-2015: il Professore mette in bacheca il triplete con Supercoppa, Coppa Italia, di cui è Mvp, e Scudetto. Resta in Sardegna anche nella stagione successiva in cui chiude con 17 punti di media e il 42% da tre. Nell’estate 2016 firma con il Lietuvos Rytas, in Lituania, per poi tornare in Italia, ad Avellino, a febbraio 2017. Dopo una parentesi di due anni prima a Strasburgo, con cui vince da Mvp la Coppa di Francia, poi in Corea con il Busan KT Sonicboom, ritorna in Italia. Nel febbraio 2019 è coach Max Menetti a volerlo come rinforzo di Treviso: l’impatto di Logan è decisivo fin da subito. L’americano trascina la TVB alla vittoria della Coppa Italia di A2, in cui è l’Mvp, poi conduce la formazione veneta ai playoff fino alla conquista della promozione in serie A da Mvp delle finali con i 36 punti messi a referto in gara 3 contro Capo d’Orlando. È il pretoriano della De Longhi nel ritorno nella massima serie e nella stagione 2019-2020 -chiusa anticipatamente dall’emergenza sanitaria- scrive 14.6 punti, 2.5 rimbalzi e 2.6 assist di media. Ma è nell’annata appena conclusa che il Professore dimostra tutta la sua infinita classe a dispetto le 38 primavere: 17.3 punti, 2.3 rimbalzi e 2.8 assist in 28 minuti di utilizzo medio sono i suoi numeri dell’ultima annata in cui ha condotto Treviso per la prima volta ai playoff della massima serie. Nella sfida contro la Fortitudo Bologna ha firmato una prestazione monstre da 35 punti in 32 minuti con 6/10 da tre, 4 rimbalzi e 4 assist.

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