Dinamo. A Bitti i ‘giganti’ della solidarietà.
Questo pomeriggio la Dinamo Banco di Sardegna ha fatto visita alla comunità locale di Bitti, portando la propria solidarietà tra i cittadini colpiti dalla devastante alluvione delle scorse settimane. Giganti della solidarietà che hanno voluto incontrare i più giovani nella centralissima piazza Giorgio Asproni, simbolo di una Bitti che non si arrende.
Una giornata emozionante per tutti i bitzichesos e per Marco Spissu, Miro Bilan, Kaspar Treier, Filip Kruslin, Jack Devecchi, Marco Antonio Re, Toni Katic, Jason Burnell, Eimantas Bendzius, Luca Gandini, Stefano Gentile e Justin Tillman.
Visita che conferma e rafforza il rapporto di amicizia e il legame che unisce la Dinamo alla città di Bitti. Il centro del nuorese, infatti, ha ospitato i giganti in diverse occasioni di promozione locale, oltre a essere stato la location di alcuni scatti del calendario Dinamo Island e di numerose attività del club.
Un incontro che è stato aperto dal vice sindaco Giuseppe Pala, che ha portato il saluto del primo cittadino Giuseppe Ciccolini impegnato in una videoconferenza operativa con Roma: “Oggi siamo in piazza per dare un segnale di ripartenza e lo condividiamo con voi più piccoli, che tanto avete patito in queste settimane di pandemia e di alluvione”.
Non poteva mancare, inoltre, il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, per il quale a Bitti “in 20 giorni si è concretizzato l’ennesimo miracolo bittese” e Gianmario Dettori, vicepresidente della Dinamo: “Quando i sardi e la Sardegna ci chiamano, davanti a situazioni come queste, noi scendiamo in campo per portare il nostro affetto, la nostra vicinanza e il nostro sostegno. Bitti troppe volte è stata flagellata da fenomeni catastrofici, noi siamo stati qui nel 2013 e abbiamo potuto testimoniare la vostra laboriosità e tenacia. Siamo sicuri che anche questa volta ce la farete e sarete in grado di spazzare via questo momento. Siamo orgogliosi di essere qui insieme a voi”.
Dopo i saluti istituzionali hanno preso la parola coach Gianmarco Pozzecco e il capitano dei biancoblu, Jack Devecchi: “Siamo un po’ tristi perché ieri abbiamo perso e nella nostra professione vincere o perdere fa tutta la differenza del mondo – ha detto coach Pozzecco – Oggi, però, siamo anche felici di essere venuti a trovarvi nella speranza di regalarvi una piccola gioia e per farvi capire che la solidarietà nell’aiutarsi come noi in campo è fondamentale nella vita”.
