Digitale, 1 miliardo di euro per il “Meccanismo per collegare l’Europa”.

La Commissione europea ha adottato il primo programma di lavoro per la parte digitale del meccanismo per collegare l’Europa, che definisce la portata e gli obiettivi delle azioni sostenute dall’UE per il miglioramento delle infrastrutture europee per la connettività digitale per i prossimi 3 anni: azioni che riceveranno finanziamenti per oltre 1 miliardo di euro.

Promuovendo gli investimenti pubblici e privati, il meccanismo contribuirà a progetti di connettività di interesse comune per l’UE e alla realizzazione di un’infrastruttura ad alte prestazioni sicura e sostenibile, anche per le reti Gigabit e 5G, in tutta l’UE. Il miglioramento dell’infrastruttura di connettività in Europa sarà fondamentale per realizzare la trasformazione digitale dell’Europa, come indicato nel “percorso per il decennio digitale”, e per fare in modo che la connettività Gigabit arrivi in tutte le case dell’UE e la copertura 5G in tutte le zone abitate entro il 2030.

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Per Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un’Europa pronta per l’era digitale “gli investimenti nella connettività transfrontaliera continueranno a rivestire un ruolo chiave per la trasformazione dell’Europa e la sua competitività. Il miglioramento delle reti e dell’infrastruttura consentirà ai cittadini e alle imprese d’Europa di accedere a nuovi posti di lavoro, di competere su nuovi mercati e di sviluppare le proprie attività”.

Il programma di finanziamento del meccanismo per collegare l’Europa, ricordano ancora dalla Commissione, rafforzerà le reti di connettività sostenendo, nell’UE e con Paesi terzi, le infrastrutture dorsali nuove o migliorando quelle esistenti. Ciò è essenziale per l’interconnessione di capacità digitali come il cloud, i dati e il calcolo, che rispondono all’ambizione dell’UE di mantenere la propria sovranità digitale.

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Nell’ambito dell’MCE – settore digitale, in particolare, è previsto il sostegno per la realizzazione di infrastrutture 5G in Europa, in particolare la copertura 5G lungo i corridoi transfrontalieri e 5G per le comunità intelligenti. Ancora, l’implementazione di infrastrutture per la connettività digitale nell’ambito di progetti transfrontalieri nei settori dei trasporti e dell’energia e a sostegno delle piattaforme digitali operative connesse direttamente a infrastrutture dei trasporti e dell’energia.

I primi inviti a presentare proposte per il meccanismo per collegare l’Europa – settore digitale saranno pubblicati agli inizi di gennaio del 2022. Poco dopo tale pubblicazione, i portatori di interesse avranno la possibilità di partecipare a una giornata informativa sulle priorità e gli aspetti principali degli inviti.

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Con un bilancio previsto fino a 2 miliardi di euro entro il 2027, il meccanismo per collegare l’Europa – settore digitale favorirà la trasformazione digitale e il conseguimento degli obiettivi del decennio digitale europeo per la connettività fissa e mobile. Fa parte del programma del meccanismo per collegare l’Europa, finalizzato al sostegno degli investimenti nelle reti transeuropee digitali, dei trasporti e dell’energia, per un valore di 33,7 miliardi di euro dal 2021 al 2027.

Foto di Karolina Grabowska da Pixabay