Difesa Ue, Borrell a Toledo: “Continuare a sostenere l’Ucraina. Instabilità in Africa sub-sahariana”.

“Continuare a sostenere l’Ucraina”. Assunto ribadito oggi dall’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, all’arrivo al primo Consiglio ministeriale informale sulla Difesa in corso a Toledo, in Spagna.

Incontro dove si discuterà anche della situazione nel Sahel e, in particolare, degli sviluppi in Niger, recentemente teatro di un golpe, e del Gabon, nell’Africa sub-sahariana, dove è in atto un altro colpo di Stato.

Sull’ipotesi di un sostegno dell’UE all’ECOWAS, la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale, Borrell ha dichiarato che “non è possibile emettere assegni in bianco” ma, con molta probabilità tutti i ministri degli Esteri dell’Ue riaffermeranno il proprio sostegno alla comunità africana, nata per sostenere la funzione di cooperazione per la sicurezza dell’Africa occidentale. Entità, va ricordato, che ha recentemente espulso il Mali (30 maggio 2021), Guinea (8 settembre 2021), Burkina Faso (28 gennaio 2022) e Niger (30 luglio 2023) a seguito di un colpo di Stato militare.

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Instabilità nell’area sub-sahariana rimarcata anche dallo stesso Borrell: “L’intera zona – a cominciare dalla Repubblica Centrafricana, Mali, Burkina Faso, Niger e forse il Gabon – si trova in una situazione molto difficile. Questo è un grosso problema per l’Europa”.

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