Deepfake, Sven Mikser: “Adottare misure per proteggere le persone”.

Fino a poco tempo fa, il deepfake prendeva di mira esclusivamente personaggi pubblici. Negli ultimi anni, per effetto dell’evoluzione digitale che ha facilitato l’esplosione e la diffusione capillare di numerose applicazioni, la manipolazione delle immagini ha ormai preso di mira soprattutto i semplici cittadini e, specialmente, i minori.

Sulla questione è intervenuto l’eurodeputato Sven Mikser (S&D) che ha chiesto alla Commissione europea di riferire circa le misure previste per la tutela delle persone dai danni prodotti dal deepfake.

Giovedì scorso, il Commissario Thierry Breton, intervendo in merito all’interrogazione del deputato Mikser, ha ricordato che nell’ambito del Piano d’azione per la democrazia europea (EDAP), la Commissione pubblicherà orientamenti indirizzati alle piattaforme web per prevenire l’uso distorto del deepfake: “La Commissione chiederà ai firmatari del piano di rafforzare l’azione di controllo sulle piattaforme. La proposta della Commissione per la legge sui servizi digitali – ha proseguito Breton – stabilisce, inoltre, nuove regole per la segnalazione e la rimozione di contenuti illegali. La Commissione, ancora, sta monitorando l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) e sta riflettendo sulla necessità di introdurre misure specifiche e proporzionate in materia di disinformazione”.

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