David Sassoli: “Il futuro della Bielorussia può essere deciso solo dai suoi cittadini”.

Durante la riunione straordinaria del Consiglio europeo sulla situazione in Bielorussia è intervenuto il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli: “Il futuro della Bielorussia può essere deciso solo ed esclusivamente dai suoi cittadini nel quadro della normale dinamica democratica e nel rispetto delle libertà, non sarebbero tollerabili interventi esterni nella crisi che attraversa il Paese”.

Le probabilità di assistere ad una escalation di attività repressive e militari nel Paese del Presidente Alexsander Lukashenko, sono molto forti per Sassoli, che ha evidenziato, nel corso del suo discorso, la preoccupazione per i cittadini europei: ” Tutti gli europei sono preoccupati, allarmati e i nostri sentimenti saranno confermati anche nelle conclusioni di questo Consiglio. Penso siate tutti d’accordo che sia nostro compito fare il possibile per fermare questa violenza, e consentire che i responsabili rispondano delle loro azioni davanti alla giustizia”.

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“A Minsk e nelle altre città – ha aggiunto Sassoli -, cittadine e cittadini si battono per valori che conosciamo bene, perché sono a fondamento della nostra Unione: dignità della persona, rispetto dei diritti umani, libertà, democrazia. Ritengo che sia nostro dovere, non solo come vicini e amici, ma soprattutto come rappresentanti di istituzioni democratiche aiutare i cittadini bielorussi nel loro cammino verso la loro autodeterminazione e decidere con fermezza le conseguenze per coloro che commettono violenza”.

Sassoli ha, inoltre, espresso il proprio parere favorevole circa l’adozione di misure sanzionatorie verso la Bielorussia, considerandole come “un importante strumento a disposizione dell’Unione Europea” al quale “il Parlamento invita a farvi ricorso al più presto per accertare e punire le gravi violazioni dei diritti umani, considerando anche l’opportunità di intervenire congelando il patrimonio di coloro che stanno abusando del loro potere e violando le libertà fondamentali dei cittadini”.

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