Dario Franceschini: “Valorizzare giovani che vogliono lavorare nella cultura”.

“Questo dell’Atlante di ‘Lazioantico’ è un progetto entusiasmante che permette di investire sulla tutela e conservazione del patrimonio archeologico e di incrociare le nuove tecnologie, grazie alle straordinarie potenzialità che offre quest’epoca. Mi piacerebbe che lavorassimo insieme, partendo dal patrimonio di conoscenze accumulato dalla Regione Lazio e dall’Università La Sapienza, insieme al Ministero, per estendere questo progetto anche ad altre regioni e fare una mappa di tutta Italia”. Lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini intervenendo nell’aula Magna della Sapienza di Roma alla presentazione del progetto “Lazioantico. Atlante del Lazio meridionale”, che offre la mappatura digitale completa dei beni e dei siti archeologici dal IX secolo a. C. al VI secolo d.C., con la collaborazione del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’università romana.

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“Quest’esperienza ha permesso, poi, di valorizzare alcuni di quelle ragazze e ragazzi che hanno studiato in Italia e all’estero credendo in un futuro nei beni culturali e non sempre hanno trovato lo sbocco adeguato agli sforzi fatti. Su questo punto il MiC ha messo in campo una politica di aperture e di assunzioni per superare il paradosso di avere personale nelle strutture dello Stato, in primis nel ministero, con un’età media molto alta mentre si potrebbero avere giovani bravissimi e preparati che vogliono lavorare nella cultura. Abbiamo iniziato ma è necessario fare ancora molto”, ha concluso il ministro.

foto Ministero della Cultura