Cybersicurezza delle reti 5G: la Commissione chiede un sistema di certificazione uniforme.

La Commissione europea ha incaricato l’Agenzia dell’Unione europea per la cybersicurezza, ENISA, di realizzare un sistema di certificazione della cybersicurezza per le reti 5G, che contribuirà ad affrontare i rischi connessi alle vulnerabilità tecniche delle reti.

Una richiesta, fanno sapere dalla Commissione, conforme al regolamento sulla cybersicurezza, che ha istituito il quadro europeo di certificazione, e, ancora, annunciata nella nuova strategia dell’UE per la cybersicurezza per il decennio digitale.

Thierry Breton, foto europarl.europa.eu
Thierry Breton, foto europarl.europa.eu

La certificazione, nell’ottica della Commissione, dovrebbe svolgere un ruolo fondamentale nell’aumentare la fiducia nei prodotti e nei servizi digitali e superare la molteplicità di sistemi certificazione attualmente in vigore in Europa per la sicurezza dei prodotti informatici.

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Un sistema comune unico di certificazione renderebbe più facile per le imprese effettuare scambi transfrontalieri e per i clienti comprendere le caratteristiche di sicurezza di un determinato prodotto o servizio, come ricordato dal Commissario per il Mercato interno, Thierry Breton: “La sicurezza è al centro dell’introduzione della tecnologia 5G. Per questo motivo è importante che gli Stati membri compiano ulteriori progressi nell’attuazione di questi strumenti”.