Cybersecurity: in Emilia-Romagna 25 ragazzi contro i pirati informatici.

Un team di 25 ragazze e ragazzi in Emilia-Romagna andrà a fronteggiare la pirateria informatica a difesa dei dati, applicazioni e piattaforme della pubblica amministrazione e nel privato. Mentre in Sardegna spariscono i giovani dai portali della regione, in Emilia, invece, si conferma la visione virtuosa della Giunta Bonaccini.

Della nuova classe di cybersecurity nella Pubblica Amministrazione faranno parte 18 maschi e 7 femmine, con una età media 27 anni e provenienti perlopiù dall’hinterland bolognese. 

Il corso, cofinanziato dalla Regione con quasi 300mila euro, risorse europee Fse Plus, è promosso e realizzato da Fitstic, Fondazione Its che opera nel ramo Ict.

Oggi è arrivata anche la sottoscrizione ufficiale del protocollo d’intesa adottato da Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Imola e Lepida ScpA, che si sono impegnati, al termine del corso, a indire un concorso congiunto per assumere e inserire nei propri organici i primi “esperti in sicurezza per applicazioni e infrastrutture informatiche nella Pa”, il cui diploma Its sarà requisito necessario per partecipare alla selezione.

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“Le cronache ci parlano sempre più spesso di enti pubblici e importanti soggetti privati colpiti da pericolosi attacchi informatici – hanno dichiarato gli assessori regionali Paolo Calvano (Bilancio) e Vincenzo Colla (Formazione professionale) -. Questi 25 giovani saranno i nostri primi esperti che aiuteranno la pubblica amministrazione a difendersi, proteggere i dati e impedire infiltrazioni criminali nei sistemi informatici. Alla fine del corso queste ragazze e ragazzi avranno le competenze per operare e un lavoro stabile per impostare il proprio futuro con serenità. Questi sono gli investimenti che la Regione vuole continuare a fare per rispondere alle esigenze del nuovo mondo digitalizzato e creare occupazione di qualità”.

“Siamo orgogliosi di aver dato il via a questo primo esempio di ITS Academy per la Pubblica Amministrazione – ha dichiarato il presidente di Fitstic, Gaudenzio Garavini – Siamo certi che sarà un progetto pionieristico nell’ambito della formazione di nuove figure professionali, necessarie per la Pubblica Amministrazione, in questa fase di digitalizzazione spinta per gli enti locali. Contiamo che l’innovativa formula di collaborazione che si è instaurata in Emilia-Romagna tra istituzioni e mondo della formazione ITS posa essere replicato anche in altre regioni”.

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“Quello che abbiamo presentato oggi è un risultato straordinario, frutto di un grande lavoro di squadra durato 15 mesi e di cui siamo molto orgogliosi, ma è soprattutto il punto di partenza di un lungo viaggio che vedrà questo settore in continua espansione e queste figure professionali sempre più richieste dagli enti pubblici- commenta l’assessore Massimo Bugani del Comune di Bologna-. Queste ragazze e ragazzi sono i nostri pionieri e personalmente non vedo l’ora di vederli all’opera”.