Crisi idrica, Lai chiama in causa il ministro Salvini: “Che fine ha fatto la cabina di regia?”.
Dall’annuncio di Abbanoa sulla crisi nel nuorese, non è trascorso molto tempo nell’Isola per ritornare sull’argomento dell’emergenza idrica. Oggi, infatti, il deputato Silvio Lai, affiancato dal collega Stefano Vaccari, è tornato sulla questione, accusando il Governo Meloni di immobilismo.
In particolare, i due parlamentari hanno denunciato la scarsa operatività della cabina di regia sulla crisi idrica, convocata solo quattro volte dal 2023, lamentando, inoltre, che l’ultima relazione sugli interventi non è mai stata resa pubblica.
“Dall’agosto 2023 non ci sono notizie su cosa stiano facendo l’autorità, il commissario straordinario e il Governo per affrontare la siccità nel Paese” scrivono Lai e Vaccari. “La crisi idrica non solo persiste, ma peggiora. Al nord, le nevicate sono diminuite del 40% rispetto all’anno scorso, preannunciando una riduzione dell’acqua disponibile in primavera. Al sud, la situazione è già critica e non si ha chiarezza sulle iniziative adottate e sui risultati ottenuti. Intanto, agli agricoltori di Sicilia e Sardegna viene comunicato che la stagione irrigua non partirà affatto”.