Crisi del centrodestra ad Alghero, Giorgio Oppi: “Atteggiamento del primo cittadino non facilita il proseguo dell’azione amministrativa”. 

È sempre più evidente la crisi all’interno della maggioranza di centrodestra nel Comune di Alghero. Una coalizione sempre meno compatta e critica verso l’azione del sindaco Mario Conoci, tacciato, recentemente, di immobilismo dai consiglieri Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi.

Ad aggiungersi al “fuoco amico”, oggi, anche il leader dell’Udc regionale Giorgio Oppi: “Le dichiarazioni del sindaco di Alghero, sull’esito dell’ultimo incontro della coalizione del centrodestra alla guida della città, confermano le preoccupazioni dell’Udc perché evidenziano un atteggiamento del primo cittadino che non facilita il proseguo dell’azione amministrativa”. 

Una dichiarazione particolarmente critica verso l’inerzia “sui principali temi di interesse per la comunità algherese”, ha proseguito Oppi, invitando il sindaco a “rapportarsi correttamente e lealmente con le forze politiche che ne hanno dapprima determinato la sua candidatura e quindi favorito la sua elezione”. Messaggio che richiama, inequivocabilmente, al rispetto dell’unità del centrodestra non solo a livello locale: “Ribadiamo il nostro pieno sostegno ai rappresentanti dell’Udc ad Alghero e chiediamo che da qui in avanti si evitino da parte del sindaco atteggiamenti che possano minare l’unità, la forza e la credibilità dell’azione amministrativa, per non compromettere – conclude Giorgio Oppi – la tenuta dell’intera coalizione del centrodestra, a livello locale e non solo”. 

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