Cresce l’antisemitismo in Francia.
Cresce l’antisemitismo in Francia: dagli stereotipi discriminatori fino ad arrivare al vandalismo e alla violenza antisemita, i dati ufficiali in Francia mostrano un aumento significativo degli episodi di antisemitismo negli ultimi anni, con un aumento di oltre il 70% tra il 2020 e il 2022.
“Nei giorni scorsi – scrive l’eurodeputata Irène Tolleret di Renew Europe – Yonathan Arfi, presidente del Consiglio di rappresentanza delle istituzioni ebraiche francesi (CRIF), è stato aggredito verbalmente da un personaggio pubblico. Ancora, slogan antisemiti e neonazisti sono stati scoperti su un monumento a Ploeuc-L’Hermitage in Bretagna che commemorava le 55 persone giustiziate lì dai nazisti nel 1944. Dato che nell’UE sono in aumento i discorsi antisemiti da parte dei populisti di estrema destra ed estrema sinistra, intende la Commissione condannare l’incitamento all’odio da parte di personaggi pubblici?”.
Per il Commissario Schinas, intervenuto per conto della Commissione europea “gli attacchi contro rappresentanti e membri della comunità ebraica, online e offline, sono inaccettabili”. “La decisione quadro dell’UE sulla lotta al razzismo e alla xenofobia attraverso il diritto penale – spiega l’esponente della Commissione Ue – fornisce un solido impianto giuridico per combattere i crimini motivati dall’odio antisemita e i discorsi di incitamento all’odio”. Ma, rimarca Schinas “l’indagine e il perseguimento dei casi di incitamento all’odio illegali sono responsabilità delle autorità nazionali”, quindi fuori dal perimetro di competenza della Commissione Ue.
foto Floryabra da wikimedia