Credito d’imposta per l’attività fisica adattata: le istruzioni dell’AdE.
E’ stato firmato oggi il provvedimento per richiedere il credito d’imposta per l’attività fisica adattata. Il bonus, introdotto dalla legge di Bilancio 2022, spetta per le spese documentate sostenute quest’anno per lo svolgimento di esercizi fisici prescritti per patologie croniche o disabilità fisiche, svolti in strutture non sanitarie sotto la supervisione di un professionista, con lo scopo di migliorare il benessere e la qualità della vita.
Le domande andranno inviate dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario, attraverso il sito internet dell’Agenzia. Dopo la presentazione della richiesta sarà rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico (o lo scarto con le relative motivazioni). Con successivo provvedimento, l’Agenzia delle Entrate, sulla base del rapporto tra ammontare delle risorse stanziate (1,5 milioni di euro per l’anno 2022) e
ammontare complessivo delle spese agevolabili indicate nelle istanze, renderà nota la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascun soggetto. Il bonus è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022, in diminuzione delle imposte dovute. L’eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito negli anni successivi.