Covid-19: i dati principali del monitoraggio della prima settimana di marzo.

Nella settimana 1-7 marzo 2021, secondo le rilevazioni della cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità, si continua a osservare una importante accelerazione nell’aumento dell’incidenza dei contagi a livello nazionale rispetto alla settimana precedente (225,64 per 100.000 abitanti contro 194,87).

Anche l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici, 1.16, è in aumento rispetto alla settimana scorsa (range 1,02– 1,24), indicando inequivocabilmente l’espansione dell’epidemia. Desta preoccupazione anche il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale, anch’esso sopra la soglia critica (31% vs 26% della scorsa settimana). Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in aumento da 2.327 (02/03/2021) a 2.756 (09/03/2021). Stesso discorso per il numero di persone ricoverate in aree mediche, passato da 19.570 (02/03/2021), a 22.393 (09/03/2021).

LEGGI ANCHE:  Manovra: il Governo Meloni pensa al lotto e stanzia solo 500k a contrasto delle dipendenze giovanili.

L’ultima rilevazione della cabina di regia dell’ISS ha osservato anche un forte aumento nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (50.256 vs 41.833 la settimana precedente), mantenendosi stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti (28,8%). Aumenta, invece, la percentuale di casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37,8% vs 35,2% la settimana precedente). Infine, il 20,2% dei casi è stato rilevato attraverso attività di screening e nel 13,2% non è stata riportata la ragione dell’accertamento diagnostico.