Covid-19. Cuccu (M5S): “Istituire le Unità Speciali di Continuità Assistenziale”.

Sono state istituite le Unità Speciali di Continuità Assistenziale in Sardegna? Una domanda che è stata posta all’assessore Mario Nieddu e al Governatore Solinas, dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Carla Cuccu: “Dopo una prima fase di sperimentazione che ha dato risultati positivi, l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha autorizzato la somministrazione domiciliare di clorochina, efficace nei primi stadi della malattia, a pazienti Covid-19 nelle fasi iniziali di contagio. E’ necessario somministrarla già in assistenza domiciliare, per ottenere anche l’effetto di decongestionare i nostri ospedali, molti dei quali già saturi o vicini alla saturazione. Una procedura che è già attiva in Veneto e che chiediamo attivarsi pure in Sardegna”.

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“Assistere a domicilio i pazienti – spiega la Cuccu – consente di agire in maniera efficace, monitorando la malattia e ricorrendo al ricovero quando è necessario non attendendo che le condizioni del paziente siano compromesse. In una fase di emergenza sanitaria che non ha eguali, siamo tutti coinvolti. Non si può trascurare la voce delle opposizioni. Bisogna fare squadra, condividere idee e risorse, con la consapevolezza che soltanto uniti usciamo da questa emergenza”.

Una vera e propria esortazione verso una maggiore tempestività quella contenuta nell’interrogazione della consigliera pentastellata: “Il virus corre veloce e non si può più attendere. Anche i nostri contagiati devono essere curati a domicilio predisponendo equipes di medici e infermieri che operano in strutture dove il lavoro è rallentato o cessato per effetto della sospensione di molte attività, a cominciare dalle attività ambulatoriali”.

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