Covid-19, Carla Cuccu: “Consentire la visita dei parenti agli ospiti delle Rsa”.
Un’emergenza sanitaria, quella del coronavirus, che sta pesantemente condizionando la vita sociale delle persone. Tra i più penalizzati anche i parenti degli anziani ospitati all’interno delle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) che, ormai da settimane, in alcuni casi anche da prima di ferragosto, non riescono più ad avere un contatto fisico, seppur nel rispetto delle normative vigenti, con il loro congiunto. Questo a causa della chiusura delle visite all’interno delle strutture. Limitazioni previste dalla deliberazione della Giunta regionale n. 28/18 del 4 giugno 2020, che ha previsto di valutare caso per caso l’opportunità dell’accesso alle strutture da parte dei familiari.
E proprio per richiamare una maggiore attenzione verso i diritti dei familiari e degli ospiti delle Rsa che la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Carla Cuccu, ha presentato un’interrogazione al Governatore, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu.
“A mio modo di vedere – ha sottolineato l’esponente pentastellata – ritengo questa misura eccessiva visto e considerato che alcune Rsa, già dopo la riapertura alle visite, si erano dotate di tutti gli strumenti necessari, tra cui gli igienizzanti per le mani, il termoscanner per la misurazione della temperatura, l’installazione di barriere in plexiglass e l’uso della mascherina, per garantire il colloquio tra ospite e parenti in totale sicurezza”.
“Molte persone – ha aggiunto la consigliera Cuccu – mi hanno segnalato tutto il loro disagio e disappunto. Auspico che questa decisione venga rivista al più presto per non creare una sorta di muro divisorio tra gli ospiti e i loro familiari”.