Costruisce una pistola 3D: arrestato 20enne.

Nella serata di ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto a Roma un giovane cittadino italiano classe 2004, per fabbricazione e detenzione di arma clandestina, costruita attraverso l’impiego di una stampante 3D.

Il giovane arrestato era già oggetto di attenzioni investigative da parte della Digos capitolina e della Procura della Repubblica di Roma per i reati previsti dall’art. 604 bis (poiché tramite l’ applicazione Telegram diffondeva video di aggressioni a persone di colore, di stragi compiute per motivi di odio razziale ed inviti a commettere atti di violenza), dall’ art. 270 quinquies (poichè sempre sul web aveva acquisito nozioni per la costruzione di armi da fuoco, acquistato materiale di uso comune utile alla costruzione di armi, diffuso video in cui mostrava il perfetto funzionamento di un’ arma FGC-9 verosimilmente da lui prodotta con una stampante 3D e diffuso, altresì, video inerenti decapitazioni).

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Nel corso della perquisizione è stata sequestrata, oltre alla pistola artigianalmente prodotta, una stampante 3D, componenti di uso comune utili alla realizzazione dell’arma e materiale necessario alla ricarica delle cartucce, 25 cartucce già caricate, numerosi bossoli ed ogive per la fabbricazione di ulteriori munizioni, un coltello di 30 cm, della polvere da sparo ed una carabina ad aria compressa.