Continuità territoriale in Sardegna. La Commissaria Vălean risponde a Calenda

Lo scorso mese di febbraio il leader di Azione, Carlo Calenda, interrogava la Commissione europea in merito alle problematiche della continuità territoriale in Sardegna.

Per l’eurodeputato del gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici: “Dal 2017 è in corso un negoziato tra la Regione Sardegna e la Commissione europea ai fini dell’indizione di nuovi bandi per la continuità territoriale. A quanto si apprende, il negoziato è bloccato a causa della richiesta della Commissione di dimostrare empiricamente la necessità di compensazioni, in linea con le regole sulla concorrenza, a fronte della volontà della Regione di intensificare il traffico aereo. La Regione Sardegna ha deciso, quindi, di commissionare uno studio di mercato”.

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“Nel frattempo – ha proseguito l’esponente di Azione – la compagnia Air Italy, principale vettore aereo che collega l’Italia continentale all’isola, è stata messa in liquidazione per mancata ricapitalizzazione”.

Alla luce del rischio d’interruzione della continuità territoriale determinato dalla messa in liquidazione di Air Italy, l’eurodeputato Calenda aveva chiesto alla Commissione se intendeva autorizzare esplicitamente la Regione Sardegna a mettere in atto un piano di compensazioni straordinarie”.

Oggi, dopo 5 mesi è arrivata la risposta della Commissione europea, attraverso la Commissaria per i trasporti, Adina Vălean: “La Commissione è a conoscenza della situazione di Air Italy ed è consapevole dell’importanza della connettività per un’isola come la Sardegna. Secondo le informazioni di cui dispone la Commissione, le autorità italiane stanno adottando misure per garantire che le rotte verso Olbia siano servite per il periodo strettamente necessario all’attuazione di un nuovo regime di oneri di servizio pubblico nel pieno rispetto del regolamento (CE) n. 1008/2008″.

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“La Commissione – ha concluso la Vălean – resta a disposizione qualora le autorità italiane desiderino discutere regimi temporanei e non discriminatori che consentano di soddisfare le esigenze essenziali di connettività della Sardegna durante la crisi della Covid-19″.

foto Assianir

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