Consulta giovani di Cagliari. Si inizia con le associazioni politicizzate.

Cosa sarà la prossima consulta giovanile del Comune di Cagliari? Andando oltre la scarsa dotazione finanziaria messa in campo dall’amministrazione comunale per il funzionamento del “nuovo organo consultivo dei giovani”, pari a 4mila miseri euro, leggendo tra i nomi delle organizzazioni in elenco salta subito all’occhio uno spin off del locale partito democratico, o peggio, dei “giovani del partito democratico”. Decisamente più acritici e conservatori dei senior.

Una constatazione che fa pensare che il cosiddetto lavoro della consulta, piuttosto che nel merito dei problemi legati alla mancanza di servizi e visione per i giovani del territorio, potrebbe più protendere per le solite derive ideologiche e poco sostanziali.

Consulta, come conferma il numero delle domande ricevute, poco interessante per le organizzazioni del territorio dell’area metropolitana di Cagliari: 7 in totale quelle ricevute, delle quali 5 ammesse e 2 non ammesse dall’assessorato alla Pubblica Istruzione.

14, invece, i giovani che faranno parte del nuovo organo consultivo, 6 invece quelli esclusi dalla procedura.

Gli/le interessati/e avranno ora 10 giorni di tempo per presentare segnalazioni o documentare il mancato inserimento di un’istanza.