Consiglio regionale e antipolitica: seduta rinviata per mancanza del numero legale.

Contrariamente all’immagine di instancabili stakanovisti e profondi pensatori politici promossa via social da parte dei diversi consiglieri regionali e tralasciando la scarsa qualità del dibattito politico palesatosi in questa legislatura, oggi, durante la seduta pomeridiana in Consiglio regionale, è venuto a mancare il numero legale dei consiglieri, tale da portare alla sospensione della seduta e al suo rinvio a domani mattina… un invito a nozze per l’antipolitica!

Una seduta aperta dal capogruppo del Psd’Az, Franco Mula – tra i pochi in Aula – e proseguita in assenza del numero legale, data l’ingiustificata assenza di numerosi consiglieri. Un comportamento per niente rispettoso verso la comunità sarda, come rimarcato dall’esponente sardista che ha chiesto al presidente del Consiglio Michele Pais di pensare a misure che prevedano una decurtazione economica per i consiglieri che non partecipano ai lavori senza giustificazione.

Una richiesta alla quale lo stesso presidente ha risposto annunciando che è in via di conclusione una proposta che prevede l’inasprimento dal punto di vista economico per le assenze ingiustificate.

Proposta alla quale si dovrebbe affiancare una maggiore trasparenza, pubblicando anche i dati sulla partecipazione al voto dei consiglieri regionali, tutt’ora assenti all’interno del sito del Consiglio regionale.

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