Conferenza sul futuro dell’Europa: l’UE avvia la piattaforma digitale.

Oggi il comitato esecutivo, comprendente rappresentanti del Parlamento europeo, del Consiglio dell’Unione europea e della Commissione europea, ha inaugurato la piattaforma multilingue digitale per la Conferenza sul futuro dell’Europa, invitando tutti i cittadini dell’UE a contribuirvi per disegnare la nuova Europa post Covid-19.

La piattaforma, disponibile in 24 lingue, consentirà ai cittadini di tutta l’Unione di condividere e scambiare idee e proposte sulle politiche europee, nonché organizzare e partecipare a eventi online di approfondimento, come ricordato nel corso della conferenza stampa di presentazione della piattaforma dalla vicepresidente della Commissione Dubravka Šuica, dall’eurodeputato Guy Verhofstadt e dalla Segretario di Stato per gli affari europei del Portogallo Ana Paula Zacarias: “La Conferenza sul futuro dell’Europa rappresenta un esercizio di democrazia deliberativa aperto ed inclusivo, per dare maggior voce a persone di ogni estrazione, in tutta Europa, su ciò che si aspettano dall’Unione europea. Una voce che influirà sull’orientamento futuro e sul processo decisionale dell’UE”.

Dubravka Šuica, foto European Union, 2021 EC-Audiovisual Service / Aurore Martignoni

In particolare, secondo Guy Verhofstadt, la piattaforma per la Conferenza sul Futuro dell’Europa “non sarà una mera consultazione ma una nuova forma di interazione tra cittadini e istituzioni europee. Un cambio di rotta rispetto al passato dove i contenuti saranno condivisi a livello transnazionale”. Concetto ribadito da Ana Paula Zacaris: “L’UE ha bisogno del feedback dei cittadini europei e la piattaforma porterà attivamente i cittadini dentro le questioni europee. Una iniziativa che arriva in un momento cruciale per l’UE che richiede il massimo coinvolgimento dei cittadini per disegnare una Europa migliore”.

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Iniziativa che per il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli “rappresenta uno strumento fondamentale per consentire ai cittadini di partecipare e dire la loro sul futuro dell’Europa”.

Guy Verhofstadt, foto European Union, 2021 EC-Audiovisual Service / Aurore Martignoni

Parere condiviso dal primo ministro del Portogallo António Costa: “Per i nostri cittadini è giunto il momento di condividere attivamente le loro principali preoccupazioni e le loro idee. Ci auguriamo di continuare a costruire tutti insieme l’Europa del futuro, un’Europa più equa, più verde e più digitale che risponda alle aspettative dei nostri cittadini”.

Cittadini ai quali la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha rivolto un invito alla partecipazione: “Invitiamo gli europei a farsi sentire, ad esprimere le loro preoccupazioni e a dirci in che Europa vogliono vivere. Con questa piattaforma dei cittadini diamo a tutti l’opportunità di contribuire a plasmare il futuro dell’Europa e a relazionarsi con altre persone in tutti i Paesi europei. Si tratta di un’ottima opportunità per avvicinare in modo virtuale i cittadini europei. Unitevi al dibattito! Tutti insieme potremo costruire il futuro che vogliamo per la nostra Unione”.

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Presentazione sulla Conferenza del Futuro dell’UE, video EC, Audiovisual Service Copyright European Union, 2021

Piattaforma da oggi pienamente interattiva e multilingue che, nelle ambizioni dell’UE, permetterà alla popolazione di entrare in contratto e discutere le loro proposte con altri cittadini provenienti da tutti gli Stati membri, nelle 24 lingue ufficiali dell’UE. Feedback e documenti che saranno raccolti, analizzati, monitorati e resi pubblici, il cui output servirà da spunto per i comitati europei di cittadini e le sessioni plenarie, in cui saranno dibattuti i pareri per giungere alle conclusioni della Conferenza, prevista tra 12 mesi.

Tutti gli eventi relativi alla Conferenza che saranno registrati sulla piattaforma saranno visualizzati su una mappa interattiva, che consentirà ai cittadini di navigare e registrarsi per gli eventi online. Per predisporre e promuovere le loro iniziative, gli organizzatori potranno usare il kit di strumenti disponibile sulla piattaforma. Tutti i partecipanti e gli eventi dovranno rispettare la Carta della Conferenza sul futuro dell’Europa, che stabilisce le norme per un dibattito paneuropeo rispettoso.

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La piattaforma, ancora, sarà organizzata attorno a 10 temi chiave: cambiamenti climatici e ambiente; salute; un’economia più forte ed equa; giustizia sociale e occupazione; l’UE nel mondo; valori e diritti, Stato di diritto, sicurezza; trasformazione digitale; democrazia europea; migrazione; istruzione, cultura, giovani e sport. Temi che saranno integrati da una “open box” per altri temi trasversali (“altre idee”), dal momento che i cittadini sono liberi di sollevare qualsiasi questione di loro interesse.

All’interno del sito web, infine, saranno pubblicate le informazioni sulla struttura e sulle attività della Conferenza che resterà aperta a tutti i cittadini dell’UE, nonché alle istituzioni e agli organi dell’UE, ai parlamenti nazionali, alle autorità nazionali e locali e alla società civile.

foto European Union, 2021 EC-Audiovisual Service / Aurore Martignoni