Comunicazione sociale, al via il premio Bisceglia per giovani giornalisti.

Al via la settima edizione del premio giornalistico Alessandra Bisceglia per la comunicazione sociale, intitolato alla memoria della giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2008, all’età di 28 anni, a causa di una grave patologia legata a una malformazione vascolare rarissima.

Possono partecipare i giornalisti di età non superiore ai 35 anni e i giovani che frequentano scuole di giornalismo riconosciute dall’Odg, con lavori sul tema delle malattie rare e sulle buone pratiche di integrazione per le persone diversamente abili. I termini per l’invio delle domande, ricordano i promotori di Fondazione Alessandra Bisceglia Viva Ale Onlus e dalla Libera Università Maria SS. Assunta – Lumsa di Roma, resteranno aperti fino al 30 aprile.

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L’intento del premio è quello di riconoscere e stimolare l’impegno dei giovani giornalisti e degli studenti delle scuole di giornalismo, per una diffusione della comunicazione sociale sulle malattie rare e sulle buone pratiche di integrazione per le persone diversamente abili.

Il premio è articolato in tre sezioni: servizi radio-televisivi; articoli su agenzie di stampa, quotidiani e periodici; servizi, articoli, podcast e multimediali sul web.

Possono partecipare i servizi in lingua italiana pubblicati, trasmessi o diffusi nel periodo compreso tra il primo marzo 2022 e il primo marzo 2023, che abbiano attinenza con i temi della comunicazione sociale.

Per il vincitore di ciascuna sezione è previsto un premio in denaro di 1.000 euro. Previsto anche un riconoscimento speciale alle testate giornalistiche che si sono distinte nello sviluppo dei temi del bando.

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