Commissioni: il calendario della prossima settimana
Le Commissioni del Consiglio Regionale si riuniscono la prossima settimana per proseguire i lavori in tema di insularità, lavoro, cultura, turismo e politiche sociali.
La commissione speciale “Insularità”, presieduta da Michele Cossa (Riformatori) riprenderà i suoi lavori martedì prossimo 19 maggio alle 10.30 in video conferenza. In programma le audizioni degli europarlamentari eletti nella circoscrizione delle Isole. Nel pomeriggio alle 15.30 la commissione Lavoro, presieduta da Alfonso Marras (Riformatori) terrà una seduta con all’ordine del giorno alcune audizioni. Comincerà la presidente del Corecom Sardegna, Luisanna Ronchi che illustrerà il programma di attività del comitato per il 2020. A seguire gli assessori del Lavoro Alessandra Zedda e della Pubblica istruzione, cultura e sport Andrea Biancareddu che riferiranno sull’impatto dell’emergenza sanitaria nei rispettivi settori di competenza.
Nella giornata di mercoledì 20 maggio terrà seduta alle 10.30 la commissione Attività produttive, presieduta da Piero Mailei (Psd’Az.). I commissari ascolteranno la relazione di Fiavet Sardegna sull’impatto dell’emergenza sanitaria nel settore delle agenzie di viaggio. All’ordine del giorno della commissione anche l’esame delle Proposte di legge n.42 sul “Riordino del comparto ippico ed equestre della Sardegna” e n.137 in materia di “Certificazione regionale della salute (Crs). Misure per il rilancio del turismo”.
Sempre per mercoledì alle 10.30 riunione della commissione Sanità, presieduta da Domenico Gallus (Udc-Cambiamo). All’ordine del giorno il Disegno di legge 112 (Riforma del sistema sanitario regionale) e la Proposta di legge n. 121 (Disposizioni di adeguamento dell’assestto istituzionale ed organizzativo del servizio sanitario regionale). Infine sarà esaminato il Disegno di legge n. 127 (Modifica della legge regionale 10/2020 – legge di stabilità – ed altre disposizioni in materia di politiche sociali). Sul provvedimento sarà sentito il portavoce del Comitato famiglie per l’attuazione della legge 162.