Commissione Riforme, audizione dei rappresentanti Anci.
Oggi, la commissione Riforme del Consiglio regionale ha sentito in audizione il presidente dell’Anci Sardegna, Emiliano Deiana, e i rappresentanti dell’Associazione, Francesco Dui, Mario Lampis e Omar Aly Kamel Hassau, sulla modifica al regolamento di attuazione dell’articolo 73 della legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2 (Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna), in materia di oneri connessi all’esercizio delle funzioni elettive.
Modifiche necessarie alla luce dei rilievi condivisi dalla sezione regionale controllo della Corte dei Conti sul tema dei rimborsi forfettari. Deiana, sul tema, ha ricordato che “il Regolamento n. 1 del 2019 è stato approvato all’unanimità nella scorsa legislatura” e che “i pareri espressi dalla Conte dei Conti hanno messo in crisi molti Comuni che non sanno se e come applicare il provvedimento”.
“I sindaci – ha precisato Deiana – hanno dimostrato ancora una volta, prima durante la pandemia e oggi anche nel corso dell’emergenza incendi, che ha coinvolto le comunità del Montiferru e della Planargia, la loro dedizione alle proprie comunità, guidando in prima persona le operazioni della protezione civile e mettendo in sicurezza i cittadini, oltre a garantire la propria disponibilità 24 ore su 24. Sono azioni e responsabilità, che richiedono un riconoscimento più adeguato e non 500 euro al mese per i comuni più piccoli e 900-1000 per quelli più grandi”.
“L’Anci – conclude il presidente dell’Anci Sardegna – ha chiesto alla Commissione un sistema di regole certe che garantisca agli amministratori locali un esercizio dignitoso dell’incarico che ricoprono”.
Sul giusto riconoscimento economico per gli amministratori locali si sono espressi positivamente diversi commissari. In particolare, Diego Loi, consigliere progressista e sindaco di Santu Lussurgiu, ha annunciato di aver predisposto un testo di modifica in base anche alle proposte dell’Anci, ribadendo la necessità di “dare risposte rapide alle esigenze dei sindaci, sempre in prima linea durante tutte le emergenze, come l’ultima legata agli incendi”.
Per il presidente della commissione Pierluigi Saiu è, ancora, “necessario intervenire con la massima celerità anche sullo status degli amministratori locali. Dobbiamo superare le obiezioni mosse dalla Corte dei Conti e poi lavorare sullo status degli amministratori locali nel rispetto delle responsabilità che i sindaci sono chiamati ad assumere”.
Il consigliere del Partito Democratico Salvatore Corrias ha poi proposto di prevedere anche un’assicurazione e un contributo previdenziale per gli amministratori locali. Proposta che ha registrato l’endorsement del consigliere del gruppo Stefano Tunis, proponente l’istituzione di un fondo per la copertura delle spese legali.