Coloni estremisti nella Cisgiordania e a Gerusalemme Est: sanzioni per gravi violazioni dei diritti umani contro i palestinesi.
Il Consiglio dell’Ue ha deciso di inserire quattro persone e due entità nell’elenco delle sanzioni dell’UE. Le persone e le entità colpite, ricordano dal Consiglio, “sono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani contro i palestinesi , tra cui tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, inumani o degradanti e di violazione del diritto alla proprietà e alla vita privata e familiare dei palestinesi in Cisgiordania”.
Le entità elencate sono il Lehava, un gruppo suprematista ebraico di destra radicale, e l’Hilltop Youth, un gruppo giovanile radicale composto da membri noti per atti violenti contro i palestinesi e i loro villaggi in Cisgiordania. Colpite anche due figure di spicco di Hilltop Youth, Meir Ettinger e Elisha Yered: entrambi coinvolti in attacchi mortali contro i palestinesi nel 2015 e nel 2023.
Tra le persone sanzionate figurano anche Neria Ben Pazi, accusata di aver attaccato ripetutamente i palestinesi a Wadi Seeq e Deir Jarir dal 2021, e Yinon Levi, che ha preso parte a molteplici atti violenti contro i villaggi vicini dalla sua residenza nell’avamposto illegale di Mitarim.
Nelle sue conclusioni del 21 e 22 marzo 2024, infine, il Consiglio europeo ha chiesto la cessazione immediata delle violenze in Cisgiordania e Gerusalemme Est e la garanzia dell’accesso sicuro ai Luoghi Santi. Nell’occasione, il Consiglio europeo ha condannato fermamente la violenza estremista dei coloni e le decisioni del governo israeliano di espandere ulteriormente gli insediamenti illegali nella Cisgiordania occupata, esortando Israele a revocare tali decisioni.
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