Cnr, Maria Chiara Carrozza in Sardegna. Governatore Solinas: “Rinnovare l’accordo quadro con la Regione Sarda”.

È cominciata oggi, a Cagliari, la visita della presidente Maria Chiara Carrozza alle sedi del Consiglio nazionale delle ricerche della Sardegna, che proseguirà domani a Oristano e Sassari. La presidente, accompagnata dal direttore generale Giuseppe Colpani, ha incontrato i ricercatori dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Isac-Cnr) ospitato presso il Laboratorio di Bonaria, dove erano presenti anche il Rettore dell’Università di Cagliari Francesco Mola e il Sindaco della città Paolo Truzzu. La giornata è proseguita con la visita alla sede dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (Cnr-Isem) e con l’incontro tenutosi presso la sede della Regione Autonoma della Sardegna con il Governatore Christian Solinas, con il quale presidente e direttore hanno discusso il rinnovo dell’accordo quadro con il Cnr.

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“In Sardegna abbiamo più 10 istituti con molti progetti attivi in tutti i settori scientifici, come nella natura multidisciplinare del nostro Ente”, ha dichiarato la Carrozza. “Per questo attribuisco una notevole importanza alla visita presso gli Istituti della regione, ancor più considerando alcune scadenze importanti tra cui quelle legate al PNRR e al piano di sviluppo e di rilancio del Cnr, per i quali è importante considerare la nostra presenza territoriale”.

Nel pomeriggio la visita è proseguita a Villa Devoto dal Governatore Solinas, “per l’avvio di un percorso finalizzato a individuare e sviluppare programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico di interesse comune nell’ambito dei bisogni sociali ed economici della Regione”. 

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“La Regione, ha detto il Presidente Solinas, conferma il proprio sostegno alle attività del Cnr, con un interesse sempre crescente testimoniato dallo stanziamento di 500 mila euro previsto dalla “Legge Omnibus”. Innovazione, alta tecnologia, genetica, scienze umane sono alcuni dei campi in cui il Cnr è presente in Sardegna con propri progetti, così come, fin dal 1979 per iniziativa del Professor Francesco Cesare Casula, presente oggi all’incontro, nel campo della ricerca storica mediante l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea”.

Il Presidente Solinas e la Presidente Carrozza hanno inoltre convenuto sull’opportunità e l’urgenza di rinnovare l’accordo quadro tra Cnr e Regione Sarda, scaduto nel 2014, per il sostegno alle attività scientifiche nell’Isola. “Occorre intensificare i rapporti, con un coinvolgimento del Cnr, accanto a CRS4 e Sardegna Ricerche, nei prestigiosi progetti di alta tecnologia nati in Sardegna: sull’energia green, l’industria aerospaziale, la genetica, il progetto del telescopio ad onde gravitazioni di Sos Enattos a Lula, la torre di distillazione del gas argon realizzata nel pozzo dismesso della miniera di Nuraxi Figus, il più importante del mondo”.

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La giornata cagliaritana si è conclusa alla Cittadella Universitaria di Monserrato con la visita degli Istituti di neuroscienze (In-Cnr), officina dei materiali (Iom-Cnr), di geologia ambientale e geoingegneria (Igag-Cnr), di farmacologia traslazionale (Ift-Cnr) e di ricerca genetica e biomedica (Irgb-Cnr).