Cinema e spettacolo, Zedda e Biancareddu: “Sostegno e interventi con la ‘Salva Imprese’ “.
Nel corso della presentazione della manifestazione “Visioni Sarde a Cagliari”, otto Corti d’autore, per scoprire il meglio del nuovo cinema made in Sardegna, l’assessora Alessandra Zedda ha evidenziato i principali punti per il comparto spettacolo previsti dal Dl 162, approvato in questi giorni dal Consiglio regionale: “La legge Salva Imprese è una legge complessa e articolata che ha vari settori di intervento. Però mi fa molto piacere sottolineare che insieme all’Assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu e a tutto il Consiglio, abbiamo ritenuto che il settore dello spettacolo, del cinema e del teatro in particolare, meriti una attenzione particolare in questo anno di Covid, perché tante manifestazioni non potranno purtroppo essere portate a termine”.
“ Devo dire – ha aggiunto Alessandra Zedda – che in particolare la legge interviene sotto due profili. Il primo con una sezione dedicata al sostegno per i mesi Covid, che va dai 1500 ai 3000 euro di intervento, più la lettera A della Norma approvata, che è quella che contempla tutte le piccole e micro imprese, anche i lavoratori autonomi con partita Iva che intervengono nel settore dello spettacolo, del cinema e degli eventi. Si parla di un sostegno, di una sovvenzione diretta che abbiamo voluto, relativa al taglio del costo del lavoro degli inoccupati ma che vale anche per gli effettivi e per chi fa auto impresa. Quindi ci sarà un contributo rilevante che arriva sino al 30 per cento del riconoscimento di questo costo lavoro relativo a questo tipo di attività legata al mondo dello spettacolo e del cinema”.
“Da un anno insieme all’assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, con il collega Andrea Biancareddu, abbiamo voluto guardare poi insieme al mondo dell’emigrazione. L’abbiamo fatto – ha sottolineato ancora l’esponente della Giunta Solinas – con il primo progetto che si chiama Casa Sardegna dove abbiamo aperto un focus, quello della valorizzazione del nostro patrimonio che credo non sia assolutamente secondo a nessuno nel mondo. Oggi siamo qui per aumentare il rapporto con la Film Commission, per valorizzare l’attività non solo del cinema ma anche di tutto ciò che ruota attorno alla Fondazione. Noi dobbiamo insistere sulla valorizzazione delle nostre produzioni perché abbiamo un set naturale che non esiste in nessuna parte del mondo. Il nostro messaggio è quello di venire a produrre in Sardegna”.
Per quanto riguarda lo sviluppo del cinema, nello specifico, la Giunta su indicazione dell’assessore Biancareddu, ha recentemente approvato lo stanziamento di oltre quattro milioni di euro per un settore fortemente danneggiato dall’emergenza Covid.
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