Certificato verde digitale: gli Stati membri concordano le specifiche tecniche per l’attuazione del sistema.

A 30 giorni dalla proposta della Commissione sul certificato verde digitale, i rappresentanti degli Stati membri della rete eHealth oggi hanno concordato gli orientamenti sulle principali specifiche tecniche per l’attuazione del sistema. Si tratta di un passo fondamentale per la creazione delle infrastrutture necessarie a livello dell’UE per la messa a regime della nuova certificazione unica.

La specifica tecnica concordata dai Paesi membri riguarda la struttura dei dati e i meccanismi di codifica, compreso il codice QR, che garantiranno che tutti i certificati, digitali o cartacei, possano essere letti e verificati in tutta l’Unione. Gli orientamenti descrivono anche il gateway dell’UE. Istituito dalla Commissione, consentirà la condivisione delle chiavi delle firme elettroniche in modo che l’autenticità dei certificati verdi digitali possa essere verificata in tutta l’Unione.

LEGGI ANCHE:  Peste suina africana, Nieddu a Bruxelles: "Incontro positivo".

Nessun dato personale dei titolari del certificato passerà attraverso il gateway, tutelando così dati sensibili. Infine, le linee guida descrivono le implementazioni di riferimento per il software per il rilascio di certificati verdi digitali, un’applicazione di riferimento per la verifica dei certificati, e un modello di applicazione wallet che consentirà ai cittadini di conservare i certificati. Spetterà agli Stati membri istituire tali sistemi a livello nazionale.

Affinché i certificati verdi digitali possano essere introdotti come previsto nel mese di giugno, l’attuazione tecnica dovrà progredire parallelamente al processo legislativo nei singoli Paesi.

Sul piano tecnico, ancora, restano da creare le infrastrutture nazionali e definire le modalità nazionali per il rilascio, verifica e conservazione dei certificati verdi digitali.

LEGGI ANCHE:  La Commissione inaugura il nuovo Osservatorio europeo del clima e della salute.

Un passo importante, la condivisione delle specifiche tecniche, commentata oggi dal Commissario per il mercato interno Thierry Breton: “Oggi è una pietra miliare per la creazione dell’infrastruttura del certificato verde digitale a livello dell’UE. Questi orientamenti, adottati all’unanimità da esperti nazionali, dimostrano l’impegno e la prontezza degli Stati membri e forniranno loro le specifiche necessarie per una rapida attuazione. Da parte della Commissione, saremo pronti entro il 1 ° giugno e pronti per il collegamento degli Stati membri, in questo modo garantiremo che il sistema sarà operativo entro la stagione estiva”.

Foto Copyright European Union