Censimento della popolazione: nel 2030 il 40% sardi vivrà da solo.

La popolazione della Sardegna continua a calare e, nel 2030, il 40% dei sardi vivrà da solo. Sono questi i principali highlights dell’ultima edizione del Censimento permanente della popolazione elaborato dall’Istat. Una fotografia a dir poco desolante guardando alla previsione della popolazione nell’Isola nel 2040: circa 1,4 milioni di residenti, ovvero -200mila sardi/e rispetto agli attuali 1,6 milioni. L’età media nella regione nel 2039, ancora, sarà di quasi 51 anni.

Rispetto al precedente censimento del 2019, ancora, è stata stimata una diminuzione di ben 21.577 unità. L’eccesso dei decessi, direttamente o indirettamente riferibile alla pandemia, inoltre, ha comportato in Sardegna l’incremento del tasso di mortalità dal 10,5 per mille del 2019 all’11,7 per mille del 2020.

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Popolazione, allo stato dell’arte, concentrata per il 56,5% nelle province di Cagliari e Sassari. In particolare, nella provincia di Cagliari risiedono 337,6 abitanti per chilometro quadrato contro la media regionale di 66 per Km2.