Caucaso, Azerbaigian: “Provocazioni su larga scala delle forze armate dell’Armenia”.

Nella notte del 12 settembre sono riprese le ostilità nel Caucaso tra l’Armenia e l’Azerbaigian. Secondo le informazioni fornite dal Ministero della Difesa della Repubblica dell’Azerbaigian, gruppi di sabotaggio delle forze armate dell’Armenia, utilizzando i rilievi montuosi dell’area e le valli esistenti, avrebbero impiantato mine nelle aree comprese tra le posizioni delle unità dell’esercito dell’Azerbaigian e le strade di rifornimento in direzioni diverse. Inoltre, le forze armate dell’Armenia avrebbero colpito le postazioni dell’esercito azerbaigiano nei distretti di Dashkasan, Kalbajar e Lachin.

“Nell’ultimo mese – scrivono i funzionari dell’Ambasciata dell’Azerbaigian in Italia -, le provocazioni delle forze armate dell’Armenia in direzione dei distretti azerbaigiani di Lachin, Gadabay, Dashkasan e Kalbajar sul confine di stato, e i casi di attacco alle postazioni dell’esercito azerbaigiano in quei distretti con vari tipi di armi, sono stati intensi e sistematici. Allo stesso tempo, l’aumento della militarizzazione dell’Armenia lungo i confini dell’Azerbaigian, il dispiegamento di equipaggiamenti pesanti e armi di grosso calibro nella regione, hanno indicato che l’Armenia si stava preparando per una provocazione militare su larga scala”.

Ilham Aliyev
Ilham Aliyev

Il Ministero della Difesa dell’Azerbaigian, recentemente, ha affermato che l’Armenia mira anche a rallentare l’attuazione di progetti di infrastrutture civili di ampio respiro realizzati dall’Azerbaigian nelle aree di confine liberate dall’occupazione, mantenendo un’atmosfera tesa vicino ai confini dell’Azerbaigian. “Dichiariamo ancora una volta che la leadership politico-militare dell’Armenia è interamente responsabile delle provocazioni, dello scontro e delle perdite”, si afferma nella dichiarazione del Ministero della Difesa dell’Azerbaigian.

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Anche il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica dell’Azerbaigian ha rilasciato una dichiarazione sulla ripresa delle ostilità tra i due Paesi: “L’aggressione della parte armena contro l’Azerbaigian è una grave violazione delle norme e dei principi fondamentali del diritto internazionale, nonché delle disposizioni delle dichiarazioni trilaterali firmate tra i leader di Azerbaigian, Armenia e la Federazione Russa e gli accordi raggiunti tra Azerbaigian e Armenia”.