Case vacanze: Le regole d’oro della Polizia postale

Anche quest’anno la Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Unione Nazionale Consumatori e il portale di annunci ‘Subito’, hanno rinnovato la collaborazione per informare i cittadini contro le truffe sul web, offrendo un supporto concreto per scegliere la propria casa vacanza in sicurezza con poche e semplici regole.

Dopo il difficile periodo di lockdown la voglia di vacanza si fa sentire, allo stesso tempo è forte il bisogno di organizzare un’estate sicura, fin dal momento della ricerca e prenotazione, per garantirsi un’estate serena e sicura da tutti i punti di vista. 

Tra le regole suggerite per programmare e vivere una vacanza in sicurezza, innanzitutto, la verifica della veridicità tra immagini e case. Attraverso i motori di ricerca di immagini si può controllare che non si tratti di foto ‘copiate’ da altre case.

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Ancora, per capire se l’immobile corrisponde alla descrizione fatta nell’annuncio, il consiglio è di cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite.

Polizia Postale e delle ComunicazioniInoltre, la guida della Polizia postale suggerisce di controllare i prezzi di mercato delle località turistiche, per avere un parametro di riferimento, così da valutare la coerenza dei prezzi degli annunci con le località e la struttura della casa.

Altra regola aurea, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona. Ancora, effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come l’IBAN calculator.

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La richiesta di una caparra, fanno sapere dalla Polizia Postale, è legittima, purché non superiore al 20% del totale.

Un altro importante suggerimento riguarda l’invio dei documenti personali. Nella guida viene sconsigliata la condivisione delle carte d’identità, patenti o passaporti, in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti.

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